Luna è una ragazza che vive con un gruppo di zingari. E'bella, allegra,
sa suonare il pianoforte in maniera eccellente...ma soprattutto ha una
gran voglia di vivere!!!E' circondata da una famiglia affettuosa e da
un fratello ( Mirko) che le è particolarmente attaccato. La sua vita
scorre tranquilla e serena fino all' arrivo dei gitani nei pressi di
Vienna allorchè, grazie alla sua esuberanza ( cade da un albero!), fa
la conoscenza del conte Rudolf Brank, ragazzo diffidente e affascinan
te il quale, ascoltata la musica di Luna, non solo ne rimane affascina
to ma anche profondamente colpito. Invitata a casa Brank, Luna fa
la conoscenza della contessa Elisabeth Brant, madre di Rudolf, dolcis
sima nobildonna viennese condannata alla solitudine e all' esclusione
dalla vita di corte a causa di un' oscuro passato...Il padre di Rudolf
infatti sembra essere l'unico responsabile dell' omicidio della bella
Maria Verdet, moglie del granduca Homburg, e di sua figlia Lorena di
pochi mesi. Anche lei rimane colpita dalla bravura di Luna al piano,ma
soprattutto dal suo modo di suonare il "valzer all'ombra degli alberi"
e dal fatto che nessuno sa come lei abbia imparato a suonarlo. Madre e
figlio, sempre piu' convinti di un possibile legame tra Luna e la sto
ria di Maria Verdet ( le coincidenze sono molte: la somiglianza incre
dibile tra le due donne, lo stesso modo di suonare quel valzer, l'età
di Luna, la stessa di quella che avrebbe dovuto avere Lorena se fosse
stata viva, il nome sul medaglione che lei indossa,...), decidono così
di proporre a Luna di trasferirsi presso casa Brank per poter studiare
il pianoforte sotto gli insegnamenti della contessa.
Dopo aver riflettuto a lungo e convinta poi dai suoi genitori, Luna de
cide di accettare e si trasferisce a casa di Rudolf. Qui ritrova Jean,
fratello di Rudolf, con il quale instaura subito un ottimo rapporto di
amicizia. Le sue giornate trascorrono serene tra l' affetto della fami
glia Brank, le lezioni di piano, gli scherzi di Jean, tra la nostalgia
del campo e della vita libera tra gli zingari,ma soprattutto tra le at
tenzioni del conte, che per insegnarle il bon ton, comincia a conoscer
la meglio e instaura con lei un profondo legame che si consolida ogni
giorno di piu'. Il padre di Luna frattanto, prima di muovere il gruppo
a sud, decide di svelare alla figlia tutta la verità sul suo passato,
invia Mirko a Vienna per metterla al corrente del fatto che lei non è
una nomade, ma è stata raccolta da piccola dalle braccia di sua madre
morente, e che prova della sua nascita era quel medaglione. Mirko vede
la sorellastra ma evita di dirle la verità, dal momento che è profon
damente innamorato della ragazza e che desidera riportarla al campo
per poter vivere con lei come quando erano piccoli. Seppure proibito
le, Luna partecipa alla festa di Lilian, figlia del duca Ludwig e inna
morata di Rudolf, fa ascoltare la sua musica, conquistando gli ascolta
tori e insospettendo Ludwig,che un tempo aveva convinto il conte Brank
a commettere l'omicidio di Maria e Lorena e che ora vede riaffacciarsi
i fantasmi del passato.
Decisi a presentare Luna a corte e aiutati anche dalla signora Emberg,
i Brank riescono a fare in modo che ad un ballo partecipi anche il
granduca (padre di Luna-Lorena) per fare in modo che lui riconosca la
figlia e anche l'innocenza del conte. Luna riesce così a riabbracciare
suo padre, ma il granduca, da tempo malato, sfortunatamente muore poco
dopo, non prima di aver detto alla vecchia granduchessa Christine che
Lorena è viva. L'intera città di Vienna è sconvolta per la scomparsa
del duca Ernst e la notte passa in un clima di profonda tristezza. Luna
si è assopita all' alba grazie alla vicinanza di Rudolf che le tiene
amorevolmente la mano,ma al risveglio deve fare i conti con una realtà
ancora peggiore: deve dimostrare alla nonna che lei è Lorena e anche
farsi accettare, perchè al tempo del matrimonio di Maria con il grandu
ca, la corte non aveva visto di buon occhio la loro unione dal momento
che la Verdet non era di nobili origini,e le severe regole di corte li
avevano costretti a separarsi. L'incontro si svolge a palazzo Homburg,
tra Lorena, la vecchia Christine e Sophia,la seconda moglie del grandu
ca, la quale è ostile fin dall'inizio alla ragazza non solo perchè le
ricorda Maria, alla quale il granduca era rimasto sempre legato, ma an
che perchè se lei fosse stata veramente Lorena questo avrebbe cambiato
le sorti del regno, che sarebbe un giorno passato nelle sue mani. La
vecchia granduchessa (sua nonna) le è ostile in un primo momento, anzi
e non perde occasione per insultare Rudolf,accusato di averla condotta
a corte solo per far decadere le accuse su suo padre.Lorena lo difende
a spada tratta mentre Rudolf, sentita la confusione,entra e si inginoc
chia chiedendo che almeno venga ascoltata al pianoforte. Anche Wolf,
cugino di Lorena, è daccordo e così Luna si siede al piano e inizia a
suonare il "valzer all'ombra degli alberi", finendo come Maria, con il
finale ripetuto tre volte.Quella è la prova e la nonna corre ad abbrac
ciare finalmente sua nipote, l'erede al trono Homburg, tra lo stupore
e la rabbia di Sophia e il divertimento di Wolf.
A corte poi Lorena tenta di adattarsi, ma lo stile di vita che conduce
non le è affatto congeniale, sempre circondata da vecchi nobili e dall'
etichetta,così convince la nonna ad organizzare una festa in suo onore
per poter rivedere i suoi adorati amici. Alla festa partecipa tutta la
nobiltà, vengono ammessi anche i Brank e per la ragazza la serata è co
me un sogno. Frattanto, Mirko che era tornato in città per vedere sua
sorella, e che era stato investito dalla carrozza di Ludwig e per ques
to era stato portato a casa loro, per sbaglio ascolta una conversazio
ne tra il duca e i suoi scagnozzi, che verte su un attentato a Lore
na durante la festa. Così fugge dalla villa per andare ad avvertire Lo
rena, ma quando arriva lì, fa in tempo a proteggerla dagli scagnozzi
di Ludwig che stavano per ucciderla, dopo averla attirata in un tranel
lo. Dai loschi individui, lei sente fare il nome del duca Ludwig, e co
sì capisce chi è il mandante dell'omicidio. Mirko è colpito a morte e
la sua vita si spegne tra le braccia della sorella mentre confessa di
rimpiangere la vita passata insieme al campo. Lorena è distrutta dal
dolore ma ha vicino a sè Rudolf il quale, dopo aver appreso la verità
sull' attentato si precipita fuori per fermare Ludwig che sta tentando
di allontanarsi. Alla presenza della vecchia Christine, nascosta dalla
loro vista, Rudolf e Ludwig discutono della tragedia di Maria e alla
fine il vero responsabile viene messo alle strette, ammettendo la sua
responsabilità e cadendo così in disgrazia, restituendo l'onore alla
famiglia Brank. Con l'arrivo dell'alba arriva anche la separazione di
Lorena dal conte. I due infatti si sono avvicinati molto e ora che lei
si rende conto dell'amore che prova per lui cerca di trattenerlo, ma
Rudolf, dopo averla baciata e tenuta stretta tra le sue braccia, la al
lontana e le dice che devono separarsi perchè oramai lei è una nobile,
appartengono a due nobiltà diverse e lui porterà sempre con sè l'infa
mia del padre.
A palazzo la vita scorre lenta e triste per la giovane granduchessa;
nutre una profonda nostalgia della vita che conduceva a casa Brant, i
giochi con Jean, la spensieratezza, la vicinanza di Elisabeth e soprat
tutto di Rudolf. Tenta la fuga e accompagnata da Jean che di nascosto
si è intrufolato a palazzo, riesce a raggiungere casa Brank, ma lì è
messa di fronte alla dura realtà perchè il conte, dopo un momento di
sorpresa e sgomento caccia Lorena in malo modo e le dice di non veder
lo piu'. Lei fugge via disperata e ormai decisa a rinunciare all'amore
per lui, e tornata a corte accetta la proposta di matrimonio di Wolf,
con somma approvazione di tutta la corte, nonna compresa. I preparati
vi per il matrimonio a palazzo fervono ma solo Lorena non sembra esser
ne coinvolta, ancora legata al giovane conte e presa dai doveri del
suo rango, mentre Rudolf, quando apprende la notizia,si abbandona alla
piu' triste solitudine e rassegnazione.Finalmente giunge il giorno tan
to atteso da tutti e Lorena si presenta in chiesa nervosissima e con
la mente rivolta al pensiero di Rudolf, mentre tutti attendono la cele
brazione della cerimonia. Dopo aver suonato un pò per distendere i ner
vi, Lorena entra e si avvicina all'altare, prende la mano di Wolf e si
rassegna a diventare in tutto e per tutto la moglie di Wolf.
Ma ad un tratto sente la voce di Rudolf che la chiama da lontano e se
all'inizio pensa che si tratti della sua fantasia, poi si rende conto
che il giovane la sta chiamando e lei, senza pensarci due volte, fugge
fuori ad abbracciarlo. I due si abbracciano appassionatamente mentre
Jean chiude le porte della chiesa per permettere loro di fuggire a
cavallo. Rudolf conduce la ragazza a casa Brank, in attesa che arrivi
no Wolf, la nonna e il resto della parentela, per chiedere formalmente
la mano di Lorena. La vecchia granduchessa è oltremodo adirata,ma dopo
aver ascoltato le parole di Rudolf e di Lorena, che confessano il loro
amore e si dichiarano pronti a stare insieme anche se questo dovesse
costargli l'esilio, finisce con l'accettare. Dopo aver salutato tutti
e fatto una visita alla tomba di Mirko, i due partono per intraprende
re la felice vita insieme che li attende fuori dal loro paese... La
storia finisce con l'immagine di Jean che prende la valigia e si mette
alla ricerca dei giovani sposi...
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